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Blocco dello scrittore? Tre pillole utili per te!

Guardi quel foglio bianco ma non sai da dove iniziare a scrivere? Sei al tuo primo libro ma non trovi la prima parola? Stai realizzando che da solo è più dura di quanto potessi immaginare?

O sei al tuo decimo libro e conosci bene quel vuoto che può capitare anche ai migliori scrittori?

foglio scritto
Tre pillole per superare il blocco dello scrittore

Eh sì, questi momenti di difficoltà possono arrivare quando meno te lo aspetti. Vengono chiamati proprio ‘blocco dello scrittore’ e in effetti bloccano il lavoro, le idee e il risultato che si allontanano sempre più. Senti d’un tratto il tuo cervello pesantissimo ma pieno di niente. E più ci pensi, peggio è.

Allora cosa fare per cominciare un libro e superare il ‘blocco dello scrittore’?

Ecco tre pillole per te. Semplici consigli, provati sulla mia pelle, che possono cambiare completamente lo stato delle cose e aiutarti a riempire quella prima pagina e tutte le altre a seguire.

1. Organizza le idee

Cerca di fare ordine nei pensieri senza fretta. Respira piano e profondamente, prendi una tisana di biancospino, se necessario, e lascia correre i pensieri. Se vuoi, chiudi gli occhi e presta attenzione al tuo respiro, almeno per cinque minuti. L’ideale sarebbe una ventina di minuti. Tutto questo lontano da quel pc o da quel foglio di carta che ti angosciano. Avrai pian piano chiaro davanti a te il percorso da seguire, ti verranno a far visita le idee migliori, te lo assicuro. E andrai a fiondarti su quel foglio o sul quel computer, prenderai la prima penna che ti capiterà tra le mani o comincerai a digitare a raffica sulla tastiera. Non ti preoccupare, stai organizzando le tue idee. Se non andranno bene, potrai sempre modificarle, cancellare e rielaborarle. Ma avrai, nel frattempo, superato il blocco dello scrittore.

 2. Butta giù un indice indicativo

Se preferisci, dopo aver riflettuto e meditato e il tuo vuoto si sarà colmato, puoi stilare un elenco. Anzi, ti consiglio vivamente di organizzare le idee e subito dopo organizzare una sorta di indice indicativo. Tira fuori dalla tua mente il percorso che hai capito di voler seguire dall’inizio alla fine del tuo libro. Fai come se leggessi l’indice del tuo libro finito. Sai da dove vuoi cominciare e dove vuoi arrivare, quindi chiedici cosa metterci in mezzo. Come puoi portare i tuoi lettori dall’inizio alla fine? E non ti preoccupare, anche questa è solo una bozza. Non pensare di dover scrivere e non poter più riscrivere. Lascia i tuoi pensieri liberi di correre di qua e di là e scrivi i pensieri che ti fanno sorridere o che ti lasciano a bocca aperta o che semplicemente capisci essere quelli giusti per te e per il tuo libro.

3. Perché questo libro?

Dopo aver meditato e quindi accolto i tuoi pensieri, aver buttato giù qualche idea, è importante tu ti chieda anche perché stai scrivendo questo libro. E datti ovviamente una risposta. Le risposte, in realtà, possono essere anche molteplici. Ci possono essere molti perché a quella tua opera d’ingegno. Pensaci. Renditi conto di ciò che stai facendo, con quale motivazione lo stai facendo, a chi lo vuoi dedicare. E inizia a scriverlo. Sarà una sorta di introduzione che molti dicono si debba scrivere alla fine ma a me è molto utile scriverla proprio all’inizio per fare un piccolo viaggio in ciò che vorrà essere il libro. Anche qui, si può sempre cambiare ed è molto probabile cambierà più volte. Magari la vera introduzione la scriverai sul serio alla fine della stesura di tutto il libro. Ma provare a scriverla da subito può aiutare a superare il temutissimo ‘blocco dello scrittore’.

mani che scrivono con accanto un tablet
Tre pillole per superare il blocco dello scrittore

Ci sono mille modi per scrivere e altrettanti modi per iniziare a farlo, per organizzarsi a farlo, per continuare a farlo anche quando così facile non è.

Queste sono tre pillole che mi aiutano a scrivere contenuti, testi, libri, discorsi, articoli…per me e per gli altri.

Provare per credere.

E se si prova a scrivere credendoci dall’inizio è ancora meglio.

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